25 marzo 2018 – Ci sono voluti oltre dieci giorni, ma il secondo incontro è finalmente arrivato e l’interesse è confermato. Oggi abbiamo parlato di quote societarie, di cifre, di cose da fare per migliorare il locale. Sembra che la strada possa essere percorsa, anche se la conclusione non può essere data per scontata. Né sui tempi né sulla parte economica. Però è positivo che ci sia la volontà di proseguire.
Ora la mia mente divaga, comincia a pensare a quanto tempo potrei ricavare, se tutto andrà a buon fine, per portare avanti il passaggio a fulltimer. L’idea base è quella di poter avere a disposizione quattro giorni a settimana, in modo da poterci spostare e lavorare da nomadi digitali in modo sensato. Il tempo restante lo dedicheremmo comunque al bar, con il vantaggio di garantirci una buona fetta del reddito necessario.
Ovviamente tutto questo passerà da una proposta e da un accordo da trovare con gli altri soci, ma sono confidente che una soluzione si possa trovare. O almeno lo penso nei momenti in cui sono ottimista. In quelli in cui prevale il pessimismo… lasciamo perdere! Barra a dritta e avanti tutta.