Domenica 11 agosto – Hallstatt – 0 km
La splendida, e inattesa, giornata di sole ci spinge a prendere la funicolare che porta verso le miniere di saleche sovrastano la città. Nonostante la vacanza sia tutto sommato piuttosto economica dobbiamo tenere sott’occhio le nostre finanze e quindi rinunciamo alla visita alle miniere (23 euro a testa) e alla discesa con la funicolare: paghiamo solo la salita (10 euro) per poi tornare a valle con un sentiero che si percorre in circa tre quarti d’ora. La vista dalla cosiddetta “Skywalk”, una piattaforma che sporge di una dozzina di metri nel vuoto, è assolutamente spettacolare.
Il rientro in città avviene ovviamente dalla parte alta, regalandoci nuovi scorci e punti di vista su questa graziosa cittadina che ha in questo periodo dell’anno un fastidioso limite: è piena di turisti, in particolare asiatici, che si spostano a gruppi di decine (arrivano in pullman…) e che rendono a tratti davvero poco piacevole passeggiare per le strette vie del centro storico. Che comunque va visto anche per le sue caratteristiche palafitte, costruite direttamente sul lago per ospitare in un luogo coperto le imbarcazioni.
Hallstatt, che sulle miniere di sale ha costruito la sua fortuna e che ha dato il nome alla Cultura di Hallstatt (interessante la necropoli che si trova sopra la città), è Patrimonio mondiale dell’Unesco.