Venerdì 16 agosto – Arese – 127 km
Le vacanze estive 2019 sono finite: si torna a casa. Poco da aggiungere a quanto scritto precedentemente, se non sottolineare quanto ci abbia colpito il contrasto tra l’Italia e l’Austria. Ne abbiamo parlato più in dettaglio in un post di un paio di settimane fae confermiamo quanto scritto allora: ci sembra un’ottima destinazione per vacanze tranquille.
Concludiamo con alcun note “tecniche”. In Austria non abbiamo mai trovato aree di sosta per camper e avendo fatto per lo più sosta libera ci siamo trovati di fronte un paio di volte il problema dello scarico del WC. Come scritto in un altro post, noi abbiamo scelto di non usare disgreganti e quando proprio non troviamo soluzione ci avvaliamo del “trucco dello zaino”utilizzando un bagno pubblico, con l’accortezza di lasciare sempre – SEMPRE – pulito. Questo implica l’impossibilità di sciacquare la cassetta dopo averla vuotata, ma almeno si risolve il problema immediato. Con le quattro soste nei campeggi abbiamo invece gestito senza problemi le scorte idriche (noi abbiamo un serbatoio da cento litri) e lo scarico delle acque grigie.
I parcheggi sono spesso a pagamento, raramente vietati ai camper. Noi facciamo sosta libera con grande discrezione e non abbiamo mai registrato episodi spiacevoli, a conferma – ancora una volta – che molto sta nel sapersi rapportare con il luogo in cui ci si trova.
Consigliamo l’Austria? Certamente sì, tanto che pensiamo di tornarci appositamente per dedicare una settimana a Salisburgo e Insbruck. Se porteremo a termine questo intento, non mancheremo di raccontarvi tutto!