Martedì 6 agosto – Fuscherlacke – Grossglockner Hochalpenstrasse – 18 km
La mattina ci accoglie con un raggio di sole: non chiedevamo altro! Scarpe da escursione ai piedi, borracce riempite, K-Way nello zaino e via, verso il ghiacciaio Pasterze. Il primo tratto del sentiero è realizzato in cinque gallerie della lunghezza di qualche centinaio di metri, poi cammina in breve salita lungo il costone. Tra andata e ritorno ci vogliono un paio d’ore. Il panorama (2.548 metri) è tipico delle aree dove i ghiacciai si ritirano, quasi lunare ma spettacolare.
Al ritorno passiamo dall’osservatorio Wilhelm Swarovski, situato in un sentiero poco sopra il parcheggio multipiano. Si tratta di un’originale costruzione in vetro e cristallo che permette di “appostarsi” e cercare di osservare con cannocchiali e binocoli la fauna del luogo, principalmente stambecchi. Non c’è bisogno invece di alcuno strumento per avvistare, e talvolta avvicinare, le numerose marmotte.
Il luogo è magico, ma le previsioni meteo impietose, così decidiamo di salutare il Franz Josef Hohe e continuare a percorrere la strada alpina. Torniamo indietro di qualche chilometro e alla prima rotonda giriamo a sinistra. La direzione è quella del Salisburghese. La strada mantiene la sua spettacolarità e dopo qualche chilometro, nuovamente in salita, arriviamo al passo Hochtor (2.504 metri), dove attraverso un’omonima galleria passiamo nella regione adiacente. In pochi minuti arriviamo al minuscolo laghetto Fuscher.
Qui ci sono una breve passeggiata di una quindicina di minuti intorno alla pozza d’acqua, un bar ristorante (rigorosamente chiuso dalle 18 come quasi tutti gli esercizi commerciali austriaci) e un piccolo, grazioso museo incustodito che racconta la storia della Grossglockner Hochalpenstrasse, costruita soprattutto per dare nuove prospettive turistiche all’area e per diminuire, almeno temporaneamente, il tasso di disoccupazione locale.
Dove abbiamo dormito: nel parcheggio accanto al laghetto (coordinate: 47°06’38.9″N 12°49’56.6″E), a qualche metro di distanza dalla strada, da soli e in assoluta tranquillità.