13 ottobre 2019 – Doveva essere l’evento dei record. Anzi, doveva entrare nel Guinness dei Primati, il World Guinness Record, come la più lunga sfilata di veicoli ricreazionali al mondo. L’organizzatore ci lavorava da mesi, con l’obiettivo di portare al Circuito del Mugello oltre mille camper e battere così il record attuale, detenuto al momento dal Camper Club “La Granda”. Questo risultato era stato ottenuto nel 2003, quando il 22 giugno 1.011 equipaggi si erano radunati a Canelli, in provincia di Asti, e 672 di essi avevano partecipato alla sfilata poi certificata come World Guinness Record.
Ieri al Mugello, gli equipaggi presenti erano stimati in ben oltre mille e quindi ci si aspettava di poter battere sia il record registrato 16 anni fa in Italia, sia quello, ancora in attesa di certificazione, tentato lo scorso maggio in Australia. In quell’occasione, l’Australian Motorhoming Lions Club ha radunato 923 equipaggi e li ha fatti partecipare alla sfilata. La documentazione è attualmente al vaglio del World Guinness Record.
Tanta la delusione da parte dei partecipanti, molti dei quali hanno comunque saputo approfittare della location inusuale e della numerosa compagnia per passare un weekend insolito. Tanta, però, anche la rabbia che traspare dai commenti comparsi a centinaia sui canali social, dove si lanciano accuse, la cui fondatezza è tutta da verificare, nei confronti dell’organizzazione.
Quest’ultima al momento si è difesa con un brevissimo comunicato comparso su Facebook alle 19.00 di ieri: “Per motivi di natura organizzativa ci scusiamo per il disagio arrecato. L’evento record non è più previsto. La manifestazione all’interno del Mugello continuerà fino a domenica 13 ottobre”. Comprensibile, quindi, anche lo smarrimento di chi per arrivare al circuito si è dovuto sobbarcare moltissimi chilometri nella speranza di essere parte di un evento così particolare.
Ufficialmente al momento non è stata data ancora una spiegazione all’annullamento, ma da più parti si punta il dito verso la possibilità che non siano state concesse tutte le autorizzazioni necessarie. Per far omologare il record, infatti, era indispensabile creare una sfilata su strada pubblica che percorresse alcuni chilometri. Pare che alla fine qualche permesso non sia arrivato o sia stato revocato.
Nel Comune di Scarperia e San Piero, dove avrebbe dovuto tenersi la sfilata, il sindaco Federico Ignesti si è detto sorpreso. Al sito web locale Il Filo ha dichiarato: “Non ne so molto, perché i camper avrebbero dovuto percorrere tutte strade provinciali, e quindi al Comune non sono state chieste autorizzazioni. Non so in che modo si sono relazionati con la Città metropolitana, che è competente per le strade provinciali. Che qualcosa non andasse però lo avevo notato anch’io quando ho sentito parlare di strade chiuse. Ma le ordinanze, mi sono chiesto, dove sono?”.
E seccati sono anche i numerosi sponsor, che per l’occasione avevano allestito in loco i loro stand. Nella serata di ieri è stato diramato un comunicato congiunto: “Gli sponsor della manifestazione, Autodromo Mugello, FAR Mugello, gli Enti Comunali, il Comune di Scarperia e San Piero (Fi), Unione dei Comuni del Mugello, APC, Assocamping, Confederazione Italiana Campeggiatori, i camper club, le testate giornalistiche, i gruppi di social e i travel blogger si dissociano completamente dall’operato degli organizzatori dell’evento GWR Mugello 2019 e dichiarano di essere estranei alle lacune organizzative, logistiche e alla mancanza di autorizzazione da parte della Pubblica Sicurezza per lo svolgimento della manifestazione”.
Per capire meglio bisognerebbe però sentire dalla viva voce degli organizzatori che cosa è successo. Come Seimetri.it li abbiamo contatti e siamo in attesa di ricevere una loro risposta ufficiale, che pubblicheremo qualora ci pervenisse.
Nel pomeriggio di oggi è poi stata pubblicata una comunicazione dell’organizzatore, Curzio Parenti, che riportiamo integralmente qui di seguito.
Buonasera,
Con la presente comunicazione desidero far chiarezza sugli accadimenti intervenuti all’evento GWR Mugello.
Premesso che da febbraio sono impegnato, con passione, dedizione e mettendoci il cuore ad organizzare questo evento con l’obiettivo di battere il precedente record di camper in parata.
Purtroppo dinamiche pubbliche, assolutamente indipendenti dalle mie volontà, hanno vietato lo svolgimento della manifestazione, (allego Concessione del Patrocinio) triste poi constatare ancora una volta, che la Burocrazia nel nostro bel Paese non è affatto semplice.
Preciso che la quota di 15,00 euro rappresenta la quota di ingresso all’autodromo del Mugello, comprensiva di stazionamento, acqua, scarichi e servizi igienici ove presenti.
Per estrema trasparenza vi comunico che ho sostenuto ulteriori costi pari a 15.500,00 (già pagati) necessari allo svolgimento delle giornate.
- – Impianto elettrico 9.800,00 euro
- – Generatori di Corrente 1.300,00 euro
- – Spese Pubblicitarie 2.200,00 euro
- – Piano Sicurezza 2.200,00
Credo che sia palesemente evidente che io sia il primo danneggiato.
Preciso inoltre che ieri alle ore 18.20 circa contrariamente alle mie volontà, a seguito di pesanti minacce espresse da un camperista, i Carabinieri della Stazione di Scarperia mi hanno portato via a tutela della mia incolumità, vietandomi di tornare presso l’autodromo.
La mia intenzione era di metterci (come sempre) la mia faccia e parlare con tutti voi, ciò premesso non essendo in condizione di essere presente fisicamente, sono e sarò disponibile al mio solito numero di telefono che ricordo essere 335 5270375.
Avendo letto sulla pagina Facebook del GWR Mugello che alcuni hanno affermato di essere stati truffati, credo di aver chiarito in modo esauriente che non è assolutamente vero, avvisando che il persistere di tali affermazioni mi indurrà a tutelare i miei diritti presso le opportune sedi che, potrebbero essere anche diverse, da quelle civili.
Avendo letto sulla pagina Facebook del GWR Mugello l’inesistenza di accordi con il GWR steso pubblico in allegato le Direttive della Parata e copia della fattura pagata a Guinness Word Record – London.
Ulteriore fatto meritevole di attenzione è il seguente: ieri mentre ero in caserma con i Carabinieri è emerso che non è stato stilato nessun atto di evacuazione regolante l’uscita di 100 camper/ora; tale dichiarazione è stata fatta da un soggetto Terzo, non autorizzato che ovviamente ne risponderà nelle opportune sedi.
Certo di aver spiegato in modo esauriente l’accaduto, resto a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento che dovesse necessitare.
Curzio Parenti
Sulla pagina Facebook di GWR Mugello 2019 sono disponibili i documenti indicati nella lettera qui sopra.
©2019 seimetri.it
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