Tra gli optional c’è la compatibilità Apple Car Play e Android Auto
Dal punto di vista dell’abitacolo va segnalata un’ottima ergonomia generale, anche se la scelta di posizionare tutti i portaoggetti nella parte superiore della plancia porta ad avere a volte riflessi indesiderati sul parabrezza. Gli smartphone possono essere abbinati via Bluetooth per usufruire delle chiamate in vivavoce, ma se si utilizza invece la porta USB che si trova sulla sinistra, iPhone e telefoni Android fanno entrare in azione i rispettivi sistemi integrati: Apple Car Play e Android Auto. In questo caso alcune delle app presenti sul telefono vengono replicate sul display del sistema di intrattenimento (un ottimo 8 pollici sensibile al tocco, che però avremmo preferito leggermente inclinato verso il posto di guida) e possono essere utilizzate senza dover interagire con il telefono. Tra le app più utili ci sono Google Maps, Spotify e l’accesso agli assistenti vocali Siri e Assistente Google.
Il sistema Sync 3 può essere controllato anche con i suoi comandi vocali, ma come spesso accade è quasi necessario imparare un linguaggio specifico e dopo qualche tentativo abbiamo finito per usarlo semplicemente per cambiare canale radio. Probabilmente un uso più intenso favorisce l’apprendimento e alla fine lo si sfrutta di più. Noi che siamo abituati alle qualità di Alexa, Assistente Google e Siri non siamo riusciti ad apprezzarne appieno le indubbie doti. Va detto però che le potenzialità del sistema sono elevate. Parcheggiando in prossimità di casa o ufficio ci si può collegare alla rete Wi-Fi per scaricare gli aggiornamenti.
Più interessante, ma sul modello in prova non era attivo, è la soluzione Ford PassConnect: il Nugget è dotato di un modem 4G che può essere utilizzato come hotspot condiviso fino a dieci dispositivi, rendendo così il veicolo completamente indipendente dal punto di vista della connettività. La presenza di PassConnect consente anche di ricevere le informazioni in tempo reale sul traffico, controllare tramite app alcuni dei parametri del veicolo (come lo sblocco a distanza delle portiere) ed effettuare automaticamente una chiamata di emergenza in caso di incidente. Per i primi due anni il servizio è gratuito, poi è previsto un abbonamento il cui costo oggi non è ancora stato definito.