ALLA PROVA DEL 6 (MT)

TEST – Oblò con ventilatore Maxxair Maxxfan Deluxe

CI PIACE

  • Utilizzabile anche sotto la pioggia e/o in viaggio
  • Funzionamento automatico con termostato
  • Telecomando pratico e intuitivo
  • Ventola a dieci velocità con rumorosità ridotta
  • Ingombro verticale contenuto
  • Luci a LED (opzionali) potenti e gradevoli

CONTRO

  • Alcune plastiche troppo rigide
  • Prezzo “impegnativo”
  • Oscurante (opzionale) poco efficace

10 agosto 2021 – Onestamente quella del 2021 non è un’estate così torrida come quelle degli ultimi anni, almeno nel Nord-Italia. Questa che precede Ferragosto è però la settimana con le temperature più alte. L’ideale per capire se un prodotto come il Maxxair Maxxfan Deluxe può fare la differenza o meno. Di cosa si tratta? Di un oblò quadrato da 40 centimetri di lato che integra una ventola capace sia di estrarre aria dall’interno sia di spingerla nel camper/caravan, un termostato che regola automaticamente il sistema in base alla temperatura e soprattutto una cupola a movimento elettrico che consente di lasciare aperto l’oblò in ogni condizione, anche con la pioggia o quando si è in marcia.

Quest’ultima caratteristica lo rende un prodotto unico, anche se ovviamente un po’ più caro. Sui social si legge un po’ di tutto e la critica più grande che viene mossa è proprio quella del prezzo, perché si tende a paragonare questo prodotto a quello di una nota marca italiana, storicamente (e ovviamente, visto che Maxxair ha esordito sul mercato europeo solo da pochi mesi) più diffuso. Il paragone però è improprio, visto che le caratteristiche sono ben differenti. Chi desidera fare un confronto più diretto, deve guardare – tra le proposte Maxxair – al Maxxfan, privo della caratteristica cupola motorizzata e del termostato, o al Maxxfan Plus con termostato.

Oscurante e luci a LED opzionali

Ma torniamo al modello Deluxe, che ci ha francamente conquistati. Noi abbiamo scelto il modello con la cupola grigia trasparente (versione Tint), in modo che porti anche luminosità e non solo movimento d’aria. In alternativa si può avere con la cupola nera o bianca. Per questo abbiamo noi aggiunto l’oscurante Maxxshade Plus, che integra anche le luci a LED. Il nuovo oblò ha infatti sostituito la versione “maxi” presente sul nostro Falkor (qui potete leggere i dettagli dei lavori che abbiamo fatto eseguire) che nella cornice aveva la luce ambiente principale.

Il Maxxfan Deluxe ha dieci pale trasparenti che possono essere regolate su altrettante velocità. Quella minima ha un funzionamento realmente impercettibile, mentre quella più rapida ha un livello di rumorosità ancora accettabile, comunque non peggiore di un ventilatore tradizionale. Noi ne abbiamo uno piccolo a 12 Volt, molto efficace a livello locale (le due pale hanno un diametro di dieci centimetri), che fa un rumore infernale… In funzione delle esigenze, il Maxxfan si può regolare sulla velocità più consona. Noi sostanzialmente non lo spegniamo mai: impostato al minimo come estrattore d’aria garantisce un ricambio continuo.

Non solo telecomando

Apertura e chiusura della cupola, velocità delle pale e direzione dell’aria si possono impostare tramite un pratico e intuitivo telecomando dotato di display a cristalli liquidi. Qui è possibile scegliere anche il funzionamento automatico, definendo la temperatura di intervento: quando quella interna sale oltre il limite impostato, la cupola si apre e la ventola comincia a estrarre l’aria, spegnendosi se i gradi tornano entro i limiti. Ovviamente non si tratta né di un raffrescatore, né tantomeno di un condizionatore: con il Maxxfan Deluxe l’obiettivo è quello di cercare di avere una temperatura interna non superiore a quella esterna.

Con la ventola in funzione e almeno una finestra aperta si percepisce distintamente il movimento dell’aria, cosa utile anche per limitare la sudorazione. Se si desidera un effetto più diretto, basta invertire la direzione dell’aria (verso l’interno) e usare il Maxxfan Deluxe come ventilatore, anche se per percepirne di più l’effetto bisogna essere nelle immediate vicinanze. Noi usiamo per praticità il telecomando, ma i comandi di base sono disponibili anche su un angolo dell’oblò stesso, insieme alla manopola per l’apertura e la chiusura manuali della cupola.

Al posto della cappa

Avendo installato il prodotto in un momento in cui la temperatura era ancora abbastanza bassa, abbiamo scoperto quanto possa essere efficace nel momento in cui si cucina. Acqua della pasta che bolle e piatti che richiedono la preparazione in padella o lunghi tempi di cottura generano quantità di vapore e odori notevoli. In inverno, non avendo noi una cappa aspirante, abbiamo sempre lottato con il freddo a causa di finestre aperte per garantirci il ricambio d’aria. Con il Maxxfan Deluxe, questo problema è superato, perché alle velocità più elevate, in modalità estrazione, vapori e odori spariscono rapidamente.

Le pale della ventola sono protette con una grata, che rende inutile la classica zanzariera. Realizzata in plastica, ha il pregio di poter essere rimossa per la pulizia senza dover ricorrere ad attrezzi. L’unica cosa che ci lascia perplessi è che anche i perni che la sostengono sono di plastica rigida e questo crea qualche dubbio sulla durata nel tempo. In generale la qualità delle plastiche, almeno al tatto, è la sola vera critica che ci sentiamo di rivolgere a questo Maxxfan Deluxe.

Luci a LED OK, oscurante da migliorare

Avendo rinunciato al precedente oblò con illuminazione e scelto la versione con cupola semitrasparente, è stato pressoché obbligatorio aggiungere all’oblò anche la cornice con luci a LED e oscurante. Delle prime siamo pienamente soddisfatti: le quattro strisce a basso consumo offrono luce in abbondanza, né troppo fredda né troppo calda.

L’oscurante invece non ci ha convinto: lascia comunque passare una certa quantità di luce e il sistema di aggancio per tenerlo chiuso è poco pratico: non sempre si riesce a bloccare al primo colpo. Niente di drammatico o che mini le funzionalità di questa soluzione, ma visto il livello complessivo del prodotto ci aspettavamo di meglio.

Una benedizione poco ingombrante!

Il fatto che la cupola motorizzata abbia una forma più “ingombrante” rispetto a un oblò tradizionale è un falso problema: quando l’oblò è chiuso sporge di 12 centimetri, solo cinque in più rispetto ai normali prodotti della stessa categoria. Quando la cupola è aperta l’ingombro non arriva a 24 centimetri: un condizionatore, un raffrescatore e spesso anche semplicemente l’antenna satellitare sporgono di più.

Dopo oltre tre mesi di utilizzo in ogni condizione, il nostro parere è che il Maxxfan Deluxe sia davvero un grande prodotto. Anche perché non abbiamo ancora messo in rilievo la sua peculiarità: poterlo utilizzare quando piove e/o in viaggio. Nel primo caso è una benedizione quando si cucina, nel secondo un valido aiuto per raffrescare la cellula mentre si guida: con la ventola in estrazione al minimo, l’aria condizionata della cabina si distribuisce più velocemente anche nella parte posteriore.

Ogni cosa al giusto prezzo

A livello di prezzo si paga un po’ l’esclusività di questa funzione, ma noi riteniamo che il valore ci sia tutto. Al pubblico la vendita è suggerita a 450 euro IVA compresa, ma non è raro trovare il Maxxfan Deluxe a circa 380/400 euro. La sua cornice opzionale con luci e oscurante costa invece 150 euro e si può trovare intorno ai 140. In ogni caso, chi cerca una soluzione meno impegnativa dal punto di vista economico può trovare nel catalogo Maxxair prodotti alternativi. Il montaggio è abbastanza semplice, soprattutto se lo si installa al posto di un oblò (e quindi di un foro) già esistente. Bisogna però mettere in preventivo di portare in loco l’alimentazione a 12 Volt, se non è già presente. 

Nessun dubbio sulla marca, anche se il suo nome dalle nostre parti è ancora poco conosciuto. Maxxair è un’azienda leader sul mercato statunitense dei veicoli ricreazionali. Fa parte di un colosso del settore chiamato Airxcel, che raggruppa numerosi marchi specializzati e da poco più di un anno si è affacciato sul mercato europeo. Acquisendo l’italiana Can – specializzata in piani cottura e lavelli per camper, caravan e barche – ha istituito la sua sede europea a Bassano del Grappa. In futuro ne sentiremo parlare molto!

Prezzo suggerito al pubblico: 450,00 euro

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INFORMAZIONI SULL'AUTORE / ABOUT THE AUTHOR

Paolo Galvani

Nato nel 1964, è giornalista professionista dal 1990 e imprenditore dal 2007. Si occupa di tecnologia dalla fine degli Anni '80, prima come giornalista poi come traduttore specializzato, e da circa tre decenni ama girare in camper. Dalla fine di maggio del 2019 è diventato "fulltimer". A luglio 2019 ha lanciato il blog seimetri.it.

Born in 1964, he has been a professional journalist since 1990 and an entrepreneur since 2007. He has been involved in technology since the end of the 1980s, first as a journalist and then as a specialized translator, and for about three decades he has loved traveling in a motorhome. Since the end of May 2019 he has become a "fulltimer". In July 2019 he launched the blog seimetri.it

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