7 maggio 2019 – I preparativi proseguono. La visita da Axel Camper (a proposito: grazie Manuel Flumidinisi!) è stata molto proficua. Pensavamo di andare da loro per prendere un appuntamento e invece abbiamo lasciato direttamente lì il camper. I problemi da risolvere erano due. Il primo riguardava il supporto del lavello del bagno: nel punto in cui è fissato a sinistra alla parete e dove è ospitato il doccino estraibile il piano era completamente crepato. E’ un problema comune nei mezzi come il nostro, che già diversi altri proprietari hanno dovuto affrontare. Il pezzo di ricambio non è più disponibile e se si trova ha costi esorbitanti, per cui bisogna arrangiarsi.
Il secondo problema era il piatto doccia, che presentava delle crepe ai bordi che erano state mal sigillate dal precedente proprietario. Qui, in mancanza del ricambio originale, la soluzione ideale era la ricostruzione in vetroresina del piatto doccia (che però nel nostro caso è particolarmente grande e dalla forma complessa): un’operazione piuttosto costosa. Alla fine, abbiamo optato per rifare le sigillature a regola d’arte e vedere se nel tempo reggono. Per minimizzare lo stress della struttura valuteremo anche l’idea di realizzare un coperchio doccia in legno su misura.
Nel giro di tre giorni abbiamo ritirato Falkor, e… lavoro splendido! Dopo avere studiato un po’ la situazione, per il lavello Manuel ha deciso di realizzare un piano in PVC bianco, che ha sagomato fedelmente per ricalcare il supporto originale. Dato che nel tempo il problema è dato dalla flessione che si registra estraendo e reinserendo il doccino, è stata realizzata una piccola staffa a “L” in acciaio inossidabile che rafforza l’aggancio a parete e il punto di appoggio all’estremità del supporto. Il risultato estetico finale è ottimo (lo potete vedere anche in foto), la durata nel tempo la vedremo, ma siamo molto fiduciosi.
Dal piatto doccia sono invece state rimosse completamente le sigillature precedente e rifatte ex-novo. Qui l’estetica conta meno: nel piatto doccia oggi è presente un tappeto di gomma-spugna, mentre a breve vedremo se riusciremo a far realizzare un coperchio adeguato. Intanto, grazie Manuel!