CI PIACE
- Disposizione interna
- Letto nel tetto a soffietto molto comodo
- Buone dotazioni di base, ottime ricorrendo a qualche optional
- Prestazioni elevate con consumi contenuti
- Ottima qualità costruttiva
NON CI PIACE
- Passaggio tra zona anteriore e posteriore troppo stretto
- Serbatoio delle acque grigie piccolo e dallo scarico lento
- Sistema di controllo vocale di Sync 3 migliorabile
Prezzo “chiavi in mano”: a partire da 54.555€
11 novembre 2019 – Dopo un po’ di attesa, è arrivato il momento di condividere le nostre impressioni sul Westfalia Nugget allestito su Ford Transit Custom. Come avete potuto leggere nelle scorse settimane, abbiamo avuto l’opportunità di provare “davvero” per un’intera settimana questo splendido mezzo. Salirci, guidarlo, viverci non è la stessa cosa che guardarlo e fotografarlo, e per questo pensiamo che le impressioni che ne abbiamo ricavato possano essere particolarmente utili per chi sta valutando un van di questo genere. Ci è piaciuto? Sì, senza dubbio. Ma come in tutti i prodotti complessi c’è qualche margine di miglioramento. Volete sapere quale? Seguiteci nei nostri ragionamenti.
Intanto cominciamo a inquadrare il segmento di riferimento: stiamo parlando dei veicoli polivalenti con tetto a soffietto di lunghezza inferiore ai cinque metri. Il “re” di questo settore è il Volkswagen California, mezzo ambitissimo da chiunque ami il plein air. Si tratta di una vera e propria icona, perfezionata in lunghi anni di sviluppo e oggi ospitata su una meccanica di primissimo livello. Ma nonostante questo non esente da critiche. In primo luogo, legate alla funzionalità diurna, che giocoforza, vista la disposizione interna, è limitata all’area di ingresso del portellone laterale.
Westfalia, da sempre, ha cercato di smussare questo punto debole, realizzando un veicolo che, spostando la cucina nella parte posteriore, aumenta la vivibilità. L’inevitabile compromesso sta nella capacità di carico, che viene ridotta a causa della mancanza dello spazio dietro alla panca dei sedili posteriori. Su questo sottile equilibrio, il Nugget gioca le sue carte. Le doti non gli mancano, a cominciare dalla meccanica sui cui è allestito.
Vista la lunghezza della prova, abbiamo diviso il testo su più pagine. Se volete informazioni su uno specifico aspetto potete selezionare dall’elenco qui sotto il tema che più vi interessa, altrimenti scorrete tutto l’articolo pagina per pagina.