3 ottobre 2021 – Play-pausa, play-pausa. Adesso siamo in pausa. Più lunga del previsto, o almeno di quanto avremmo desiderato. Come avevamo già scritto in questo post, da maggio abbiamo dovuto fermarci per prenderci cura di noi stessi. Nulla che non si potrebbe fare anche in camper, in realtà, ma non è che si debba essere fulltimer a ogni costo: oggi abbiamo bisogno di qualche comfort in più. E potendolo fare, abbiamo deciso di tornare a vivere tra quattro mura di cemento.
Del resto, quando siamo partiti nel 2019, abbiamo lasciato un’abitazione in affitto e oggi non abbiamo fatto altro che trovarne un’altra. Non è una decisione che consideriamo definitiva. Come detto all’inizio, ci consideriamo “in pausa”, in attesa che le forze fisiche ci consentano di fare la vita nomade a cui aspiriamo senza che questo girovagare diventi un sacrificio. Siamo ottimisti e nutriamo la certezza che torneremo a farlo. Il nostro orizzonte temporale, per l’esperienza che stiamo vivendo, ci porta all’inizio del prossimo anno.
Nel frattempo, approfitteremo dell’occasione per sistemare alcune cosette sul nostro Falkor, a cominciare dalle sospensioni. Vi terremo aggiornati sulle sue condizioni e sulle nostre impressioni quando i lavori saranno conclusi.
Una grande finestra sulla natura circostante
Intanto, lo avrete forse notato sui post pubblicati sui canali social, anche se la casa è fatta di mattoni e cemento ci siamo lasciati ispirare da quello che abbiamo imparato nei (pochi) mesi di viaggio passati. E dopo avere assaporato le case-vacanza che i nostri amici ci hanno prestato nei mesi scorsi (grazie Ornella, Massimo e Antonio!) non avremmo sopportato di fermarci alla periferia di una grande città come Milano.
Così dopo un po’ di ricerche (e il classico colpo di fortuna) abbiamo trovato un piccolo appartamento semi-indipendente sul lago d’Iseo che soddisfa la nostra idea di base: avere un’enorme finestra sul panorama circostante che possa stare senza tende giorno e notte, senza che nessuno possa vedere dentro. Così guardando fuori ci sembra sempre di essere immersi nella natura. A Milano e dintorni non sarebbe stato possibile.
Una casa come un motorhome!
Poi, ironia della sorte, abbiamo trovato una soluzione che è fondamentalmente un monolocale, anche se molto grande e con zona notte separata. Questo ci fa considerare questa casa come un enorme motorhome americano con slide-out: lontano dalla nostra filosofia dei “seimetri”, ma tutto sommato non troppo distante dalla nostra idea di vivere in un ambiente che sia un po’ un piccolo “nido”. La grande terrazza che si affaccia sul lago è poi fonte di serenità e piacevolezza.
Insomma, abbiate comprensione se nei nostri post il panorama non cambierà molto! Però faremo il possibile per continuare a parlare di camper compatti e di tutto ciò che gli ruota intorno. E appena riprenderemo la strada, sarete i primi a saperlo!
©2021 seimetri.it – Se vuoi lasciare un commento a questo articolo, puoi farlo sulla nostra pagina Facebook